Gli Empire provengono dal Maryland e dopo avere dato alle stampe il lavoro titolato "Driven By Rock", debuttano ora su Perris Records con l'ultima fatica titolata "Leeches". Queste 10 songs ci mettono al cospetto di una band in grado di svariare fra più generi: infatti il tessuto sonoro dei nostri è influenzato dall' hard rock più viscerale, dall'AOR e dai 60's di Beatles e Who, etc.. Basta ascoltare i secondi iniziali della title track per scontrarsi con un cantato molto simile a quello dell'Alice Cooper più teatrale, pause dominate da riffs profondamente sleaze ed inserti di tastiere rubate al classico AOR. La sorpresa è da associarsi all'incredibile capacità dei nostri di comprimere questi elementi, apparentemente contrastanti, in un'unica song dall'esito convincente, in virtù di ritmi civettuoli e di una debordante e rovente soluzione dell'ascia solista posta in chiusura. L'esperimento si ripete pure nella successiva e ruffiana "American Wet Dream", orientata al divertimento più sfrenato nel suo deragliante incedere. "Are You There For Love" è la tipica ballata a metà strada fra Aerosmith e Bon Jovi capace di emanare il giusto pathos, mentre "Wicked Woman" vira bruscamente e ricorda, per alcune soluzioni dal retrogusto "epico", i Kiss del periodo "The Elder". "Tiger Claws" sembra ripescare l'improvvisazione tipica dell'hard rock dei 70's con il proprio martellante ritmo a sprazzi lacerato da potenti incursioni chitarristiche. E' su quest'ultime che si stagliano gli "sporchi" vocalizzi del singer, devoto ad un approccio al cantato del tutto viscerale. Ma le sorprese non sono ancora finite, visto e considerato che "You're Right Son (She's Gone)" fa incetta di melodie rubate ai Beatles e la schizoide "The Verdict's Out" prosegue sotto l'egida della Union Jack e dei fondamentali Sweet! La classe degli Empire fuoriesce dalla AORiana "The Pressure" mentre nella successiva "Another Time" si vanno pure a scomodare strambe sezioni di fiati per l'episodio più "sperimentale" dell'intero lavoro. La conclusione è ancora affidata a "Told You're Momma" uno strano incrocio fra Kiss, Sweet e Led Zeppelin! Gli Empire e "Leeches" fanno parte di quella schiera di lavori apprezzabili per la loro eterogeneità. Non aspettatevi quindi il tipico album a "senso unico" perché da queste parti si bevicchiano cocktails dagli ingredienti più disparati e apparentemente inaccostabili.

Recensione Realizzata da Bruno Rossi